Un matrimonio intimo è un racconto fatto di respiri condivisi, gesti spontanei e silenzi pieni di significato.
Ogni dettaglio — la luce del mattino, una carezza, il suono delle voci — diventa parte di una narrazione che merita di essere custodita con delicatezza.

Il mio approccio è discreto e autentico.
Entro nella giornata come un’osservatrice attenta, lasciando che le immagini nascano da ciò che accade naturalmente.
Non cerco la perfezione, ma la verità emotiva dei momenti: la luce che sfiora un volto, una risata improvvisa, un abbraccio che dura un istante di più.

Lavoro quasi sempre con luce naturale, per rispettare l’atmosfera reale dei luoghi e conservare quella sensazione di verità che rende ogni storia unica.
Mi muovo con attenzione, ascoltando il ritmo della giornata e cercando connessioni più che pose.

Dopo il matrimonio, ogni fotografia viene scelta e curata una per una, con l’intento di costruire un racconto coerente e sensibile.
Le immagini diventano una piccola narrazione poetica: non solo ricordi, ma tracce vive di un’emozione.

Oltre al reportage digitale, offro la possibilità di realizzare anche un servizio fotografico in pellicola analogica.
Lavorare su pellicola significa rallentare, osservare con maggiore consapevolezza e accogliere l’imprevedibilità della materia.
Le fotografie analogiche vengono sviluppate e stampate in edizione limitata su carta fine art o baritata, dando vita a stampe artistiche uniche, dal carattere intimo e tangibile.

Il racconto può prendere forma anche in un album artigianale, realizzato a mano con materiali naturali e carte pregiate, per conservare nel tempo la fragilità e la bellezza di quel giorno.

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